Convento di San Giovanni
Sulle preesistenti chiesa e case edificate dall’Ordine degli Umiliati tra il XIV – XV sec. (poi soppressi con Bolla papale nel 1571), a partire dai primi anni del 1600 i religiosi dell’Ordine Cistercense dei Riformati di San Bernardo iniziarono a costruire una nuova struttura.
Per finanziare i corposi interventi, tra cui un notevole orto-giardino che nella parte sud del convento era cinto da un muraglione, utilizzarono i proventi derivanti dai terreni agricoli di cui disponevano soprattutto nella vicina Baselica Duce.
Particolarmente interessante è la struttura della chiesa dotata di un ampio spazio dedicato al coro.
Il convento venne definitivamente soppresso nel 1805 con disposizione degli occupanti francesi. Acquistato dal Comune nel 1871 venne adibito a ospedale, fabbrica di bottoni, prigione, caserma e altri utilizzi artigianali. Oggi è sede del Comune, della biblioteca civica e, nelle cantine, è stato depositato l’Archivio Storico comunale.