Piano di classificazione (zonizzazione) acustica

    La classificazione acustica del territorio comunale è da intendersi come strumento di gestione e di controllo delle dinamiche insediative che determinano emissioni sonore e costituisce nell'immediato un elemento di conoscenza e di consapevolezza ambientale, in una visione integrata delle problematiche territoriali e perseguendo gli obiettivi di qualità urbana e tutela della salute.

    La classificazione acustica è costituita dalla suddivisione del territorio cittadino in aree omogenee, secondo 6 classi acustiche. Finalità di tale suddivisione è attribuire i limiti propri per ogni utilizzo del territorio, dagli usi più tutelati (ad esempio scuole e ospedali) a quelli che per propria natura producono livelli acustici significativi (aree produttive). L'inquinamento da rumore è oggi uno dei problemi che incide in maniera molto forte sulla qualità della vita. La classificazione acustica ha l'obiettivo di prevenire il deterioramento di zone non inquinate e di fornire un indispensabile strumento di pianificazione, di prevenzione e di risanamento dello sviluppo urbanistico, commerciale, artigianale ed industriale.

    La definizione delle norme tecniche offre a tutti, inoltre, un codice comune di comportamento per regolamentare le attività rumorose, anche temporanee. In alcuni casi le norme prevedono la possibilità di deroghe, comunque qui regolamentate da norme cui tutti possono fare riferimento a propria tutela.

    Il Piano adottato prevede un tempo di 60 giorni per le osservazioni, successivamente si provvederà alla approvazione.

    Svolgere attività rumorose in deroga alla zonizzazione acustica