Progetto di razionalizzare degli indirizzi del territorio extraurbano di Fiorenzuola d'Arda

Dagli uffici

 L'Amministrazione Comunale di Fiorenzuola d'Arda ha deciso di procedere alla revisione della toponomastica nel proprio territorio rurale accogliendo le osservazioni mosse da enti quali Agenzia del Territorio, ISTAT ed Protezione Civile.

La necessità di intervenire è nata dalla peculiarità della toponomastica fiorenzuolana nelle zone di campagna dominata da una miriade di microtoponimi. In tale scenario ogni cascinale possedeva un proprio nome adottato acriticamente anche nello stradario comunale, situazione putroppo non più accettata a livello di prassi amministrativa che invece prescrive che l'indirizzario sia vincolato alle aree di circolazione (strade/vie) su cui hanno accesso gli edifici e relative strutture.

Pertanto sono state individuate le aree di circolazioni principali e secondarie (strade comunali e vicinali di una consistente profondità) che servono il territorio rurale e di queste sono state effettuate ricerche storiche per risalire alla corretta intitolazione consultando diverse fonti sia cartografiche (Carta Tecnica Regionale, Nuovo Catasto Terreni, mappe dell’edilizia Rurale, mappa Istituto Geografico Militare) che amministrative (Delibere del Podestà, Delibere di Consiglio Comunale, Delibere di Giunta Municipale, Elenco delle Strade Comunali, stradario ed indirizzario comunale). Nel caso di incongruenze o versioni difformi è stato preso come linea guida nella scelta della corretta indicazione onomastica la data del 1953 (data dell'entrata in uso dell'attuale sistema catastale e della introduzione delle mappe N.C.T.). Per le poche aree ancora prive di nome o del quali non fosse stata ufficializzata la corretta indicazione si è provveduto ad adottarne una rispettando eventuali monumenti o luoghi storici esistenti il loco. In alcuni, pochi, casi è stato necessario procedere a nuova intitolazione omaggiando la peculiarità dei luoghi.

Di ogni strada sono state tracciati graficamente i percorsi individuando, di ciascuna, principio e termine; tale indicazione risulta fondamentale per l'attribuzione della numerazione civica per la quale, per essere neutra rispetto a futuri interventi edilizi, è stato scelto di adottare il sistema chilometrico. Con questo sistema il numero civico da attribuire all'edificio corrisponderà alla distanza in metri dal punto di principio della strada arrotondando, se necessario, la cifra risultante all'intero pari o dispari seguente a seconda del lato dove insiste l'accesso stesso da numerare: la prassi in materia prescrive i dispari per gli accessi che si affacciano sul lato sinistro ed i pari per quelli a destra.

Formalizzato questo progetto con gli atti amministrativi necessari terminati con il dibattito e approvazione da parte della Giunta Municipale, si dovrà procedere alla traduzione in pratica e applicazione sul territorio della nuova organizzazione territoriale: verranno posizionate pali con relative tabelle indicanti il nome delle strade, verranno avvisate le famiglie residenti nel territorio rurale comunicando il nuovo numero civico attribuito, si procederà a verificare il posizionamento delle nuove tabelle di numerazione civica in prossimità degli accessi.

Nello specifico si procederà, strada per strada, ad individuare gli accessi che si affacciano su ogni area di circolazione e a attribuire il numero civico corrispondente. Fatto ciò l'ufficio anagrafe procederà ad inviare comunicazione di avvio del procedimento a tutte le famiglie che vivono su tale strada avvertendo del fatto che il vecchio indirizzo verrà sostituito dal nuovo indirizzo e dal nuovo numero civico.
Passato un congruo termine di tempo, lasciato agli interessati per fornire indicazioni utili in caso di errore di posizione o distanza chilometrica, la variazione diventerà effettiva e con la conclusione del procedimento la variazione verrà registrata definivamente all'anagrafe.

L'uffico provvederà a comunicare la variazione all'Anagrafe Nazionale (ANPR), all'Ufficio Entrate (AE), Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS), Motorizzazione (MCTC), Pubblico Registro Automobilistico (PRA), Azienda Unità Sanitaria Locale (AUSL), ed IREN.
Non sarà necessario per coloro a cui verrà aggiornato l'indirizzo rifare ne la patente di guida, ne i libretti di circolazione, ne la Carta d'identità, ne il Passaporto: tali documenti rimarranno perfettamente validi fino alla scadenza.

Nel caso presso gli indirizzi che si andranno a modificare vi fosse ubicata la sede di un'attività economica, è necessario che l'interessato prenda contatto con l'ufficio SUAP comunale per consentire all'ufficio stesso di provvedere all'aggiornamento della sede presso la Camera di Commercio, variazione che se comunicata dal SUAP in occasione della variazione toponomastica, non prevede alcun costo a carico dell'azienda e/o imprenditore.

L'Amministrazione e gli uffici comunali cercheranno insomma di agevolare la cittadinanza sollevandola dal maggior numero possibile di adempimenti a carico del privato con l'obiettivo di razionalizzazione gli indirizzi ubicati nelle aree rurali, rendere più facile l'individuazione delle abitazioni in caso di possibili emergenze e contemporaneamente creare meno disagi possibili alla cittadinanza nel momento del passaggio dal sistema preesistente al nuovo.

Ultimo aggiornamento: 01/02/2023 20:05.06