“Ponta e cül”, torna la battaglia delle uova a Pasqua

Anche quest’anno le giornate delle festività pasquali, a Fiorenzuola d’Arda, saranno animate dal “Ponta e cül”, la tradizionale battaglia delle uova sode in scena nel cuore della Città, in piazza Molinari, nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, rispettivamente dedicate agli adulti e ai bambini.
La manifestazione - organizzata dall’associazione Genitori di Fiorenzuola d’Arda, in collaborazione con la sezione locale degli Alpini, la Pro loco di Fiorenzuola d’Arda e il patrocinio del Comune - è stata presentata nella sala dell’Orologio del Municipio di Fiorenzuola d’Arda, dal Sindaco di Fiorenzuola d’Arda, Romeo Gandolfi; dall’Assessore alla cultura Massimiliano Morganti; da Emanuele Cabrini, esponente dell’associazione Genitori di Fiorenzuola d’Arda, e da Roberto Buschi, esponente della sezione di Fiorenzuola d’Arda degli Alpini. Presenti anche gli Assessori Elena Grilli e Franco Brauner e il Presidente del Consiglio comunale di Fiorenzuola d’Arda, Federico Franchi.

LA NOVITÀ DELL’EDIZIONE 2024: IL “PONTA E CÜL” DEI BAMBINI AL SABATO
Quest’anno l’evento vedrà in realtà una sostanziale novità rispetto agli anni scorsi: il “Ponta e cül dei bambini”, che fino all’anno scorso si teneva nella mattinata del lunedì dell’Angelo, da quest’anno si giocherà nel pomeriggio del sabato di Pasqua, dalle 15 circa. “Negli ultimi anni – ha commentato Emanuele Cabrini, esponente dell’associazione Genitori - avevamo purtroppo notato una diminuzione delle presenze nella mattinata del lunedì: abbiamo pertanto valutato di apportare questa novità che speriamo possa garantire una buona partecipazione di bambini e ragazzi”. Oltre alle gare classiche a cui ci si potrà iscrivere, l’associazione Genitori allestirà un banchetto dove chi vorrà, portando le uova da casa, potrà giocare a colorarle e disegnarle. Confermato invece nella mattinata di Pasqua, dalle ore 9, l’evento clou della manifestazione, il “Ponta e cul” degli adulti. Per la due giorni di battaglia delle uova, sono già state acquistate 5.800 uova, a cui si aggiungeranno quelle cotte, come da tradizione, dallo staff degli Alpini. Il ricavato delle iscrizioni alla manifestazione andrà a favore delle varie attività annuali organizzate dalle associazioni promotrici dell’evento a favore della cittadinanza fiorenzuolana.

IL COMMENTO DEL SINDACO E DELL’ASSESSORE ALLA CULTURA
La proposta di trasferire il “Ponta e cül dei bambini” dal lunedì al sabato ha trovato subito la condivisione di tutti, nell’auspicio di coinvolgere in misura ancora più ampia la cittadinanza”, ha commentato Massimiliano Morganti: d’accordo il Sindaco Romeo Gandolfi, soddisfatto per “il proseguimento di un’iniziativa sul forte solco della tradizione fiorenzuolana”.

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