Il Comune di Fiorenzuola d’Arda, tramite un’apposita ordinanza firmata dal Sindaco Romeo Gandolfi, ha disposto il divieto di utilizzo, vigente da mercoledì 20 agosto sino al prossimo 30 settembre, dell’acqua potabile proveniente dalla rete idrica per scopi diversi dall’uso igienico-sanitario ed in particolare per l’irrigazione di orti, giardini, prati, campi sportivi e lavaggio di automezzi ed in generale per esigenze diverse da quelle destinate al consumo umano, alimentare ed igienico-sanitario, su tutto il territorio comunale.

La motivazione dell’ordinanza

L’ordinanza in oggetto è motivata dalla comunicazione del Consorzio di Bonifica di Piacenza – Ente gestore della diga di Mignano – e pervenuta ai Comuni di Alseno, Carpaneto Piacentino, Castell’Arquato, Gropparello, Lugagnano Val d’Arda e Vernasca, oltre che di Fiorenzuola d’Arda, della necessità, da parte dello stesso Consorzio, di avviare con urgenza lavori di manutenzione straordinaria agli scarichi di fondo della diga, mediante un iniziale abbassamento del livello di invaso attuale e, successivamente, la sostituzione di una valvola di scarico.

Le operazioni di abbassamento del lago sono già state avviate dal Consorzio di Bonifica e prevedono di raggiungere un livello minimo che non garantirà i volumi di invaso previsti al 1° settembre di ogni anno.

Le ulteriori disposizioni previste dall’ordinanza

Per quanto concerne le ulteriori disposizioni previste dall’ordinanza, i prelievi di acqua dalla rete idrica saranno consentiti esclusivamente per i normali usi domestici, zootecnici e industriali e comunque per tutte quelle attività regolarmente autorizzate per le quali necessiti l'uso di acqua potabile; saranno esclusi dalla presente ordinanza i servizi pubblici di igiene urbana e le attività dei centri estivi per bambini e ragazzi finalizzate al refrigerio dei partecipanti.

Il riempimento delle piscine, sia pubbliche che private, nonché il rinnovo anche parziale dell'acqua, verrà consentito esclusivamente previo accordo con il gestore della rete di acquedotto, contattando il numero verde 800-608070.